Al momento stai visualizzando Come potare il girasole

Come potare il girasole

In questa guida vogliamo spiegarti come potare il girasole e quando. Questa pianta erbacea è annuale o perenne, appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originaria del Nord e Centro America. Il suo nome scientifico è Helianthus, che deriva dal greco e significa “fiore del sole”, in quanto segue il movimento del sole durante il giorno. Si tratta di una pianta molto apprezzata per i suoi grandi e vistosi fiori gialli, che in realtà sono composti da tanti piccoli fiori riuniti in un capolino. Devi sapere che è anche una pianta utile, in quanto dai suoi semi si ricava un olio alimentare e una farina proteica, e dalle sue foglie e steli si ottengono fibre tessili e carta.

Indubbiamente è una pianta facile da coltivare, che richiede poche cure e si adatta a diversi tipi di terreno e clima. Tuttavia, per avere una fioritura abbondante e duratura, è bene seguire alcune regole di coltivazione, tra cui la potatura. In questo articolo vedremo come potare il girasole, quando e perché farlo, e come coltivare il girasole in vaso.

Come potare il girasole: tecniche

come potare il girasole
La potatura girasole non è indispensabile ma molto utile

La potatura del girasole non è indispensabile, ma può essere utile per favorire la crescita della pianta, la fioritura e la salute.

  • Potatura di formazione: si fa quando la pianta è ancora giovane, per dare una forma armoniosa e compatta al girasole. Si tratta di eliminare le gemme laterali che si formano alla base della pianta, lasciando solo il germoglio centrale, che darà origine al fiore principale. Si esegue quando la pianta ha raggiunto circa 30 cm di altezza, e serve a concentrare la linfa e le sostanze nutritive sul fiore principale, rendendolo più grande e vigoroso;
  • Potatura di diradamento: si fa quando la pianta ha già formato i fiori, per eliminare quelli in eccesso o danneggiati. Si tratta di tagliare gli steli dei fiori secondari che si sviluppano intorno al fiore principale, lasciando solo uno o due fiori per pianta. Questo intervento si fa quando i fiori sono ancora in boccio, e serve a evitare che la pianta si indebolisca e si appesantisca troppo, e a favorire la fioritura dei fiori rimasti, rendendoli più belli e duraturi;
  • Potatura di pulizia: si fa durante tutto il ciclo vegetativo della pianta, per eliminare le parti di piante secche, malate o infestate da parassiti. Si tratta di tagliare gli steli e le foglie che presentano segni di deperimento, ingiallimento, macchie, fori, muffe o insetti.

Come potare il girasole in vaso?

Il girasole si può coltivare anche in vaso, purché si scelgano varietà nane o compatte, che non superino i 60 cm di altezza. Richiede le stesse cure del fiore in piena terra, ma con alcune accortezze in più.

  • Potatura di formazione: si può fare la potatura di formazione anche sul girasole in vaso, per ottenere un fiore grande e ben sviluppato. Si tratta di eliminare le gemme laterali che si formano alla base della pianta, lasciando solo il germoglio centrale. Questa potatura si fa quando la pianta ha raggiunto circa 15 cm di altezza, e serve a concentrare le risorse sul fiore principale. Questa potatura è consigliata per le varietà di girasole nane e con un solo fiore, come l’Helianthus annuus ‘Teddy Bear’, il girasole orsacchiotto.
  • Potatura di diradamento: si può fare anche sul girasole in vaso, per evitare che la pianta si sovraccarichi di fiori e si indebolisca. Si tratta di tagliare gli steli dei fiori secondari che si sviluppano intorno al fiore principale, lasciando solo uno o due fiori per pianta. Questa potatura si fa quando i fiori sono ancora in boccio, e serve a favorire la fioritura dei fiori rimasti, rendendoli più belli e duraturi;
  • Potatura di pulizia: si tratta di tagliare gli steli e le foglie che presentano segni di deperimento, ingiallimento, macchie, fori, muffe o insetti. Questa potatura si fa con una certa frequenza, ed è consigliata per tutte le varietà di girasole in vaso, e si può fare con una forbice o con le mani, a seconda della dimensione delle parti da eliminare.

Quando potare il girasole?

come potare il girasole in vaso
Il girasole dura dai 3 ai 6 mesi

La potatura del girasole si può fare in diversi momenti:

  • Potatura di formazione: si fa la potatura di formazione quando la pianta è ancora giovane, prima che si formi il fiore principale. Il momento migliore per fare questa potatura è tra aprile e maggio, quando la pianta ha raggiunto circa 30 cm di altezza (15 cm se coltivata in vaso);
  • Potatura di diradamento: si esegue quando la pianta ha già formato i fiori, ma prima che si aprano completamente. Il momento migliore per fare questa potatura è tra giugno e luglio, quando i fiori sono ancora in boccio;
  • Potatura di pulizia: si fa durante tutto il ciclo vegetativo della pianta, ogni volta che si notano delle parti di piante secche, malate o infestate da parassiti. Il momento migliore per fare questa potatura è quando le condizioni climatiche sono favorevoli, cioè quando non c’è troppo caldo o troppo freddo, e quando il terreno è asciutto.

FAQ: come potare il girasole

Come far rinascere il girasole?

Per far rinascere il girasole, bisogna quindi distinguere tra le due tipologie di piante:

  • Piante annuali: bisogna raccogliere i semi che si formano al centro del fiore, quando questo diventa secco e marrone. I semi si possono conservare in un luogo fresco e asciutto, e si possono seminare l’anno successivo, in primavera, quando il terreno si è riscaldato. Si possono seminare i semi direttamente nel terreno o in vaso, a una profondità di circa 2-3 cm, e a una distanza di circa 30-40 cm tra una piantina e l’altra. Le piantine germoglieranno dopo circa 10-15 giorni, e fioriranno dopo circa 3-4 mesi;
  • Piante perenni: bisogna proteggere la pianta dal freddo invernale, coprendo la base della pianta con uno strato di pacciame, foglie secche o paglia. In primavera, quando il clima si fa più mite, si può rimuovere il pacciame e tagliare gli steli e le foglie secche, lasciando solo qualche centimetro di stelo dalla base. La pianta riprenderà a crescere e a fiorire ogni anno, senza bisogno di seminare nuovi semi.

Quanto dura la vita di un girasole?

quando potare il girasole
Scegli il periodo migliore per potare il girasole

La vita di un girasole dipende dalla specie e dalle condizioni ambientali.

In generale, si può dire che il girasole vive tra i 3 e i 6 mesi, dal momento della semina al momento della morte della pianta. La fioritura del girasole dura invece tra i 10 e i 20 giorni, a seconda della varietà e del clima.

Quando il fiore inizia a seccarsi e a diventare marrone, significa che sta producendo i semi, che si possono raccogliere quando il fiore è completamente secco.

Come si cura la pianta di girasole in vaso?

La pianta di girasole in vaso richiede le stesse cure della pianta di girasole in piena terra, ma con alcune accortezze in più.

  • Scegliere il vaso giusto: per coltivare il girasole in vaso, bisogna scegliere un vaso abbastanza grande e profondo, che possa contenere le radici della pianta e garantire una buona stabilità. Deve avere dei fori di drenaggio sul fondo e deve essere inoltre di un materiale resistente e isolante, come la terracotta o la plastica, che possa proteggere la pianta dalle escursioni termiche;
  • Scegliere il terreno giusto: bisogna scegliere un terreno ben drenato, fertile e leggero, che possa fornire alla pianta i nutrienti e l’ossigeno necessari. Si può usare un terriccio universale, arricchito con del compost o del fertilizzante organico, oppure si può preparare un miscuglio di torba, sabbia e perlite, che garantisce una buona aerazione e una buona ritenzione idrica;
  • Scegliere il luogo giusto: per coltivare il girasole in vaso, bisogna scegliere un luogo ben esposto al sole, in quanto il girasole ha bisogno di almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per crescere e fiorire bene. Il luogo deve essere anche riparato dal vento, che potrebbe danneggiare la pianta o farla cadere;
  • Innaffiare il girasole in vaso: per innaffiare il girasole in vaso, bisogna seguire le esigenze della pianta, che variano a seconda della stagione, della temperatura e dell’umidità. In generale, si può dire che il girasole in vaso richiede più acqua del girasole in piena terra, in quanto il terreno in vaso si asciuga più velocemente. Si consiglia di innaffiare il girasole in vaso quando il terreno è asciutto al tatto, senza bagnare le foglie e i fiori, e senza creare ristagni d’acqua.

Scopri come potare altri fiori come le rose o le ortensie, e tanti alberi da frutto, dal nocciolo al prugno, sempre sulla nostra guida.