La potatura della bouganville
Rigogliosa pianta rampicante di un fucsia intenso, è in grado di farci innamorare al primo sguardo e di trasportarci in un mondo pieno di colore e di armonia. Ma la bouganville non cresce spontaneamente florida e diventa così affascinante senza cure precise dietro.
In questo articolo scopriamo insieme come avviene la potatura della pianta di bouganville e come preservare il suo magnifico manto viola.
Quando avviene?
La potatura della bouganville si può effettuare due volte l’anno, in diversi periodi.
Una può avvenire prima della fioritura, ovvero a fine inverno, e anzi, più precisamente a fine inverno nelle regioni meridionali e a inizio primavera in quelle settentrionali (per via del diverso clima), e un’altra in estate.
La prima potatura è una potatura di pulizia, che interviene direttamente sui rami secchi: è essenziale eliminare i rami vecchi o secchi per proteggere la pianta dagli agenti patogeni e da probabili malattie.
Chi è particolarmente zelante effettua entrambe le potature durante l’anno: è consigliato, perché maggiore è la cura riservata a queste piante, maggiore sarà la possibilità di fiorire e prosperare.
Come potare la bouganville?
Ecco i suggerimenti per una corretta ed efficace potatura della pianta.
- Armati di forbici da giardino affilate (disinfettale prima con cura) e, se la pianta è alta, di cesoie con manico telescopico, in modo da raggiungere le parti superiori.
- Indossa guanti da giardinaggio spessi e maniche lunghe per proteggere polsi e braccia, infatti le bouganville hanno spine molto appuntite che potrebbero farti male.
- Ricorda che i tagli devono essere netti e precisi, ma osserva attentamente la pianta prima di tagliare: taglia tutto quello che sembra morto e scolorito, o, se ti sei accorto che la pianta sta esagerando nella sua crescita in altezza, accorcia i rami alla base, vicini alla parte viva del legno.
- Fai attenzione a non eliminare i rametti giovani appena nati, perché la bouganville fiorisce sui rami che si sono formati l’anno precedente.
- Puoi effettuare anche una potatura di carattere più ‘estetico’. Siete voi che potete stabilire dove far crescere ed arrampicare la pianta: se notate dei rami laterali che si stanno espandendo troppo e che stanno rovinando la forma della bouganville, potete eliminarli.
- Opta per una potatura ‘a pizzico’: pizzica le punte dei fiori più secchi, così da toglierli. Questo incoraggerà la pianta a fiorire di più ed essa ne guadagnerà senza dubbio vitalità.
- A metà del ciclo di fioritura puoi fare dei tagli sopra i nodi per esortare la pianta a produrre nuovi fiori, ma non aspettare troppo: se la fioritura finisce potresti fare dei danni alla pianta.
Come proteggere la bouganville da possibili malattie?
Se la bouganville non viene alleggerita dai rami secchi o vecchi faticherà a produrre fiori e appassirà, e la stessa cosa avverrà se non viene innaffiata regolarmente o cresce in un ambiente secco e freddo. Il clima troppo asciutto favorisce l’avvento di acari, cocciniglie e ragnetti rossi. Per tenerli a distanza lascia la tua bouganville in una zona sempre adeguatamente soleggiata e areata, e se ciò non dovesse bastare puoi sottoporla a un trattamento con olio bianco a fine inverno: servirà ad allontanare le cocciniglie. Contro i ragnetti rossi potete utilizzare anche un opportuno acaricida.