Al momento stai visualizzando Potatura piante acquario

Potatura piante acquario

La potatura delle piante in acquario è una pratica importante per mantenere il tuo acquario sano, bello e in equilibrio. Le piante acquatiche, infatti, crescono continuamente e possono invadere lo spazio vitale dei pesci, consumare troppi nutrienti e favorire la formazione di alghe. Inoltre, l’operazione permette di eliminare le parti danneggiate, malate o in eccesso delle piante, migliorando il loro aspetto e la loro salute.

In questa guida ti spiegheremo come prenderti cura delle piante da acquario, quali sono gli attrezzi necessari per potare, quando e perché è importante farlo e come risolvere i problemi più comuni.

Come eseguire una corretta potatura delle piante in acquario?

La potatura delle piante in acquario non è difficile, ma richiede alcune accortezze e conoscenze. Innanzitutto, devi sapere che esistono diversi tipi di piante acquatiche, che hanno bisogni e modalità di intervento differenti. In generale, possiamo distinguere quattro categorie principali: piante a stelo, muschio, piante a bulbo e piante a rizoma. Vediamo come potare correttamente le piante di ogni categoria.

Potatura piante acquario a stelo

potatura piante acquario
Le piante a stelo dell’acquario tendono a crescere molto velocemente

Le piante a stelo sono quelle che crescono verticalmente, con foglie e fiori lungo il gambo. Alcuni esempi sono la ludwigia, l’hemianthus, la cabomba e la rotala. Tendono a crescere molto rapidamente e possono raggiungere la superficie dell’acqua, ombreggiando le altre piante e riducendo la circolazione dell’aria.

Per potare le piante a stelo, devi tagliare la parte superiore del gambo, lasciando almeno 3-4 nodi (i punti in cui si formano le foglie) dalla base. Puoi usare una forbice apposita per acquario, preferibilmente in acciaio inox, che sia molto affilata e pulita. Dopo aver tagliato il gambo, puoi ripiantare la parte superiore in un altro punto dell’acquario, creando una nuova pianta. Questa operazione si chiama talea ed è molto facile da fare.

Puoi anche lasciare la parte inferiore del gambo, che emetterà nuove foglie e ramificazioni, oppure eliminarla se è troppo debole o danneggiata.

Muschio

Per potare il muschio, devi tagliare con una forbice le parti che sono troppo lunghe o che si staccano dalla superficie di appoggio. Puoi anche strappare con le mani o con una pinzetta le porzioni di muschio che vuoi eliminare o spostare. Il muschio è una pianta molto resistente e si adatta facilmente a qualsiasi condizione. Puoi usare i pezzi di muschio tagliati o strappati per creare nuove zone di muschio nell’acquario, fissandoli con del filo di nylon o con delle ventose.

Piante a bulbo

Le piante a bulbo sono quelle che hanno alla base una struttura sferica o ovale, chiamata appunto bulbo, da cui si originano le foglie e i fiori. Alcuni esempi sono la ninfea, l’aponogeton e la crinum. La crescita è lenta e hanno bisogno di poca potatura. Per potare le piante a bulbo, devi tagliare le foglie che sono ingiallite, marce o danneggiate, avvicinandoti il più possibile al bulbo. Puoi anche tagliare i fiori appassiti o i germogli che si formano sul bulbo, se vuoi limitare la riproduzione della pianta. Non devi mai tagliare il bulbo stesso, perché è la parte vitale della pianta. Se il bulbo è troppo grande o vuoi dividerlo, puoi estrarlo dall’acquario e tagliarlo con un coltello affilato, facendo attenzione a non danneggiare le radici.

Piante a rizoma

Per potare le piante a rizoma, devi tagliare le foglie che sono ingiallite, marce o danneggiate, avvicinandoti il più possibile al rizoma. Puoi anche iniziare tagliando il rizoma stesso, se è troppo lungo o vuoi dividerlo, usando una forbice o un coltello affilato. Dopo aver tagliato il rizoma, puoi ripiantare le parti separate in punti diversi dell’acquario, fissandole con del filo di nylon o con delle ventose a rocce, legni o decorazioni. Non devi mai seppellire il rizoma nel substrato, perché potrebbe marcire e uccidere la pianta.

Perché la potatura delle piante in acquario è importante?

potatura piante acquario
La potatura delle piante in acquario favorisce la loro crescita e salute

La potatura delle piante in acquario è importante per diversi motivi, sia estetici che funzionali. Vediamoli nel dettaglio:

  • migliora l’aspetto dell’acquario, rendendolo più ordinato, armonioso e naturale. Puoi creare il tuo stile personale, seguendo le regole dell’aquascaping o inventando il tuo layout. Ti permette di modellare le piante a tuo piacimento, creando contrasti, profondità, sfumature e movimento;
  • favorisce la salute delle piante, eliminando le parti malate, danneggiate o in eccesso, che potrebbero compromettere la crescita e la vitalità delle piante stesse. Stimola anche la ramificazione e la formazione di nuove foglie e fiori, rendendo le piante più rigogliose e splendide;
  • mantiene l’equilibrio dell’acquario, evitando che le piante crescano troppo e invadano lo spazio vitale dei pesci, che hanno bisogno di nuotare liberamente e di trovare riparo e nascondigli. Regola anche la quantità di luce, di nutrienti e di anidride carbonica (CO2) nell’acquario, che sono fattori cruciali per la vita di piante e pesci. Previene infine la formazione di alghe, che possono proliferare se le piante sono troppo dense o deboli e consumano poca luce e nutrienti.

Quando eseguire la potatura delle piante in acquario?

Non esiste una regola fissa su quando eseguire la potatura delle piante in acquario, perché dipende dal tipo di piante, dalla loro velocità di crescita, dalle condizioni dell’acquario e dalle tue preferenze. In generale, puoi seguire queste indicazioni:

  • piante a stelo ogni 2-4 settimane, o quando raggiungono la superficie dell’acqua o diventano troppo fitte;
  • muschio ogni 1-2 mesi, o quando si stacca dalla superficie di appoggio o diventa troppo lungo;
  • piante a bulbo ogni 3-6 mesi, o quando le foglie o i fiori sono ingialliti, marci o danneggiati;
  • piante a rizoma ogni 4-8 mesi, o quando il rizoma è troppo lungo o vuoi dividerlo.

L’intervento va fatto preferibilmente prima del cambio dell’acqua, in modo da rimuovere i residui vegetali che potrebbero inquinare l’acqua. Inoltre, è consigliabile potare le piante in un giorno in cui non hai aggiunto fertilizzanti o CO2 nell’acquario, per evitare stress alle piante. Se hai dubbi su come potare le tue piante, puoi consultare dei libri, dei siti web o dei video su YouTube dedicati all’acquariofilia, oppure chiedere consiglio a degli esperti o ad altri appassionati.

FAQ Potatura piante acquario

Come avere piante rigogliose in acquario?

potatura piante acquario
Oltre alla potatura delle piante in acquario, garantisci luce e CO2 adatti

Per piante rigogliose in acquario, oltre a potarle, devi garantire loro luce, temperatura, pH, durezza, nutrienti e CO2 adatti al tipo di piante e di pesci che hai. La luce deve durare 10-12 ore al giorno, la temperatura deve essere tra 22 e 28°C, il pH deve essere tra 6 e 7,5, la durezza deve essere tra 4 e 12 °dH.

I nutrienti e la CO2 devono essere aggiunti con fertilizzanti e impianti specifici, seguendo le dosi consigliate. Puoi controllare i valori dell’acqua con dei test che trovi in negozio o online.

Come potare le piante Anubias?

Per potare le piante Anubias, devi tagliare le foglie che sono ingiallite, marce o danneggiate, avvicinandoti il più possibile al rizoma. Puoi anche tagliare il rizoma stesso, se è troppo lungo o vuoi dividerlo, usando una forbice o un coltello affilato. Dopo aver tagliato il rizoma, puoi ripiantare le parti separate in punti diversi dell’acquario, fissandole con del filo di nylon o con delle ventose a rocce, legni o decorazioni.

Non devi mai seppellire il rizoma nel substrato, perché potrebbe marcire e uccidere la pianta.

Come tagliare il muschio in acquario?

Per tagliare il muschio in acquario, devi usare una forbice apposita per acquario, preferibilmente in acciaio inox, che sia molto affilata e pulita. Devi tagliare le parti che sono troppo lunghe o che si staccano dalla superficie di appoggio. Puoi anche strappare con le mani o con una pinzetta le porzioni di muschio che vuoi eliminare o spostare. Puoi usare i pezzi di muschio tagliati o strappati per creare nuove zone di muschio nell’acquario, fissandoli con del filo di nylon o con delle ventose.

Continua a seguire i consigli dei nostri esperti per potare alberi da frutto, piante ornamentali e siepi!