Al momento stai visualizzando Capitozzatura pino

Capitozzatura pino

La capitozzatura del pino è una tecnica di potatura degli alberi che consiste nell’asportare la cima del fusto o delle branche principali, lasciando solo il tronco o una parte di esso. Solitamente si usa capitozzare per ridurre le dimensioni di un albero, per eliminare i rami danneggiati o pericolosi, o per favorire la produzione di una folta chioma e di rami nuovi e più fitti.

Tuttavia, la capitozzatura è una pratica sconsigliata dagli esperti di arboricoltura, in quanto compromette la ripresa vegetativa dell’albero indebolendolo ed esponendolo all’attacco di malattie e parassiti. In questo articolo vedremo cos’è la capitozzatura, perché si esegue, quali sono i rischi e le alternative, e come si può recuperare un albero capitozzato.

Cos’è la capitozzatura del pino?

capitozzare pino
Cos’è la capitozzatura del pino?

La capitozzatura è una tecnica di potatura degli alberi che consiste nell’asportare la cima del fusto o delle branche principali, lasciando solo il tronco o una parte di esso. questo intervento può essere fatto su alberi di qualsiasi specie e dimensione, ma è più frequente su alberi ornamentali o da frutto. Viene spesso confusa con la potatura di ritorno, che invece consiste nel tagliare i rami secondari o terziari a una certa distanza dal ramo principale, lasciando almeno due gemme avventizie.

La differenza tra le due tecniche è che la potatura di ritorno rispetta la forma naturale dell’albero e ne favorisce la crescita equilibrata, mentre la capitozzatura lo deforma e lo indebolisce.

Perché si esegue la capitozzatura pino?

La capitozzatura viene spesso eseguita per ridurre le dimensioni di un albero che è diventato troppo grande per lo spazio disponibile, per eliminare i rami danneggiati dal vento o dalla neve, o per favorire la produzione di rami nuovi e più fitti.

Alcune persone credono che capitozzare gli alberi sia utile per aumentare la fioritura o la fruttificazione degli alberi, ma in realtà questo effetto è solo temporaneo e si basa su una reazione di stress della pianta. Inoltre, può essere fatta per motivi estetici o paesaggistici, per dare agli alberi una forma particolare o per creare delle siepi.

Quali sono i rischi della capitozzatura?

capitozzatura del pino
Quali sono i rischi della capitozzatura del pino?

La capitozzatura del pino è una pratica sconsigliata dagli esperti di arboricoltura, in quanto compromette la ripresa vegetativa dell’albero indebolendolo ed esponendolo all’attacco di malattie e parassiti. Quando si asporta la cima dell’albero, si elimina una parte importante della chioma che svolge funzioni vitali come la fotosintesi, la traspirazione e la regolazione termica.

Inoltre, si crea una ferita aperta sul fusto che può essere facilmente infettata da agenti patogeni come funghi o batteri, causando la carie del legno e il deperimento dell’albero. La capitozzatura provoca anche uno squilibrio tra le parti aeree e le radici dell’albero, che richiede un grande dispendio di energia per essere ristabilito.

Infine, questo intervento stimola la produzione di rami nuovi e più fitti, chiamati succhioni, che però sono deboli, fragili e mal collegati al fusto, e quindi più soggetti a spezzarsi o a cadere, creando danni a persone e cose.

Quali sono le alternative alla capitozzatura?

La capitozzatura è una pratica che dovrebbe essere evitata il più possibile, in quanto dannosa per gli alberi e per l’ambiente. Esistono delle alternative più rispettose e sicure, che dipendono dallo scopo che si vuole raggiungere con la potatura, eccone alcune:

  • Se si vuole ridurre le dimensioni di un albero, si può optare per una potatura di diradamento, che consiste nel tagliare i rami in eccesso o in competizione, mantenendo la forma naturale dell’albero e la sua capacità di utilizzare l’energia solare;
  • Se si vuole eliminare i rami danneggiati o pericolosi, si può fare una potatura di pulizia, che consiste nel rimuovere i rami secchi, spezzati, malati o infestati da parassiti;
  • Se si vuole favorire la fioritura o la fruttificazione degli alberi, si può fare una potatura di produzione, che consiste nel tagliare i rami vecchi o improduttivi, stimolando la formazione di rami giovani e fertili;
  • Se si vuole dare agli alberi una forma particolare o creare delle siepi, si può fare una potatura di formazione, che consiste nel modellare gli alberi fin da giovani, seguendo le loro caratteristiche naturali e intervenendo con tagli leggeri e frequenti.

Come si può recuperare un albero capitozzato?

albero pino capitozzato
Si può recuperare un albero capitozzato?

Se si ha a che fare con un albero capitozzato, non tutto è perduto. Esistono delle possibilità di recupero, anche se richiedono tempo e pazienza:

  • La prima cosa da fare è valutare lo stato di salute dell’albero, controllando se ci sono segni di malattie o parassiti sul fusto o sui rami;
  • Se l’albero è ancora vivo e vegeto, si può procedere con una potatura correttiva, che consiste nel selezionare i succhioni più vigorosi e sani e tagliarli a una certa distanza dal fusto, lasciando almeno due gemme avventizie. Questo favorirà la formazione di una nuova chioma più equilibrata e resistente;
  • Se invece l’albero è morto o moribondo, non c’è molto da fare se non rimuoverlo completamente e sostituirlo con un altro esemplare.

Questa pratica è vietata per Legge in Italia?

Sì, la capitozzatura è vietata per legge in Italia, in quanto è considerata una pratica dannosa per gli alberi e per l’ambiente. Infatti, questo tipo di potatura provoca lo stress della pianta, che si indebolisce e diventa più vulnerabile a malattie e parassiti. Inoltre, altera la forma naturale dell’albero e ne compromette la stabilità, aumentando il rischio di caduta dei rami o dell’intera pianta.

La legge italiana tutela gli alberi e riconosce la capitozzatura come pratica da evitare. Più precisamente, Il Decreto del Ministero dell’Ambiente 10 marzo 2020, che si occupa del verde pubblico, a proposito della manutenzione ammonisce che bisogna evitare questo intervento drastico perché indebolisce gli alberi e col tempo può causare situazioni di instabilità e provocare costi maggiori. Inoltre, è stata presentata una proposta di Legge contro la capitozzatura in aree verdi come aiuole, piazze pubbliche, edifici, condomini, centri storici.

Capitozzatura pino: eseguirla o evitarla?

La capitozzatura viene spesso eseguita per ridurre le dimensioni di un albero, per eliminare i rami danneggiati o pericolosi, o per favorire la produzione di rami nuovi e più fitti. Tuttavia, questa pratica è sconsigliata dagli esperti di arboricoltura, in quanto compromette la ripresa vegetativa dell’albero indebolendolo ed esponendolo all’attacco di malattie e parassiti.
Esistono delle alternative più rispettose e sicure alla capitozzatura, che dipendono dallo scopo che si vuole raggiungere con la potatura. Se si ha a che fare con un albero capitozzato, si possono tentare delle possibilità di recupero, anche se richiedono tempo e pazienza.