Come potare il nocciolo

Come potare il nocciolo e qual è il periodo migliore per farlo sono sono alcune delle tue domande alle quali risponderemo in questa guida. Questo albero da frutto che produce le nocciole, molto apprezzate sia per il consumo alimentare che per la produzione di olio. Ma per ottenere una buona produzione e mantenere la pianta sana e vigorosa, è necessario effettuare delle operazioni di potatura, una pratica agronomica che consiste nel tagliare i rami in eccesso o danneggiati. Questa ha l’obiettivo di favorire la penetrazione della luce e dell’aria nella chioma, stimolare la fioritura e la fruttificazione, facilitare la raccolta dei frutti e prevenire le malattie.

Quando e come si pota un nocciolo?

La potatura del nocciolo può essere eseguita in diversi periodi dell’anno, a seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere.

• La potatura di allevamento è quella che si effettua nei primi anni di vita della pianta, dopo la messa a dimora, per dare alla pianta la forma desiderata e favorire lo sviluppo dei rami fruttiferi. Si esegue in inverno, durante il periodo di dormienza della pianta, tra dicembre e febbraio. In questo periodo, infatti, la pianta non ha foglie e si può intervenire con maggiore facilità e precisione. Consiste nel selezionare i rami più forti e sani da mantenere come branche principali e eliminare quelli deboli, malati o che si incrociano tra loro;

• La potatura di produzione è quella che si effettua quando la pianta ha raggiunto la forma definitiva e ha iniziato a produrre nocciole. Ha lo scopo di mantenere la forma della pianta, eliminare i rami vecchi o improduttivi e favorire il rinnovamento dei rami giovani e fruttiferi. Si esegue in estate, dopo la raccolta delle nocciole, tra agosto e settembre. In questo periodo, infatti, la pianta è ancora in attività vegetativa e può reagire meglio ai tagli, cicatrizzando le ferite e emettendo nuovi germogli. Consiste nel tagliare i rami che hanno fruttificato nell’anno precedente, lasciando una lunghezza di circa 10-15 cm da terra, e nel diradare i rami troppo fitti o che ombreggiano il centro della chioma.

In entrambi i casi, i tagli devono essere netti e puliti, effettuati con attrezzi affilati e disinfettati per evitare di trasmettere malattie nel frutteto. I tagli devono essere inclinati verso l’alto per evitare che si formino gocce d’acqua sulla superficie tagliata che possano favorire lo sviluppo di infezioni fungine o batteriche. I troncarami devono essere puliti e rimossi dal terreno per evitare che diventino fonte di parassiti o malattie.

Come potare un nocciolo

La tecnica di potatura del nocciolo varia a seconda della forma di allevamento scelta per la pianta. Esistono diverse forme di allevamento del nocciolo, ma le più diffuse sono due: la forma a cespuglio e la forma ad alberello.

Potatura nocciolo a cespuglio

La forma a cespuglio è la più semplice e la più adatta per il nocciolo, in quanto sfrutta la sua naturale tendenza a emettere polloni dalla base. La forma a cespuglio consiste nel lasciare che dalla pianta si sviluppino più fusti, generalmente da 4 a 6, che formano una chioma arrotondata e compatta. Si effettua in questo modo:

• Dopo la messa a dimora, si lasciano crescere i polloni più vigorosi e si eliminano quelli deboli o malformati. Si può anche praticare un taglio di ritorno sui polloni lasciati, per stimolare la ramificazione laterale;
• Dal secondo anno in poi, si esegue la potatura di allevamento in inverno, selezionando i rami più forti e sani da mantenere come branche principali e eliminando quelli deboli, malati o che si incrociano tra loro. Si cerca di dare alla pianta una forma armonica e regolare, mantenendo una distanza di almeno 20 cm tra una branca e l’altra;
• Dal quarto anno in poi, si esegue la potatura di produzione in estate, tagliando i rami che hanno fruttificato nell’anno precedente e diradando i rami troppo fitti o che ombreggiano il centro della chioma. Si cerca di mantenere la forma della pianta e di favorire il rinnovamento dei rami giovani e fruttiferi;
• Ogni anno, si effettua la rimozione dei polloni che nascono alla base della pianta, per evitare che sottraggano linfa e nutrimento ai rami principali.

Potatura nocciolo ad alberello

Quando si pota il nocciolo contorto?

Il nocciolo contorto è una varietà ornamentale di nocciolo che si caratterizza per i suoi rami intrecciati e contorti. Produce poche nocciole ed è coltivato principalmente per il suo aspetto decorativo, soprattutto in inverno quando i suoi rami sono spogli e si notano di più. La potatura nocciolo contorto deve essere leggera e sporadica, solo per eliminare i rami secchi, danneggiati o che rovinano la forma della pianta. La potatura dei rami si può fare in qualsiasi periodo dell’anno, ma è preferibile farla in primavera, dopo la fioritura, per non compromettere lo spettacolo dei suoi fiori amenti.