Abbattimento alberi: tutto quello che devi sapere
L’abbattimento alberi è un’operazione delicata che richiede competenza, sicurezza e rispetto per l’ambiente. Non si tratta di una semplice potatura, ma di una rimozione totale o parziale di una pianta che può avere dimensioni notevoli e un valore ecologico ed estetico. In questo articolo ti spieghiamo come e quando procedere all’abbattimento alberi, quali sono le autorizzazioni necessarie e quali sono le sanzioni previste in caso di violazione delle norme.
Cos’è l’abbattimento alberi
- la morte o la malattia irreversibile dell’albero;
- la pericolosità dell’albero per l’incolumità delle persone o delle cose;
- le radici invadenti che possono danneggiare tubature o immobili;
- la necessità di liberare spazio per nuove costruzioni o opere pubbliche;
- il rispetto delle norme urbanistiche o paesaggistiche.
L’abbattimento alberi non va confuso con la potatura, che è un’operazione di taglio selettivo e periodico delle parti secondarie della pianta (rami, foglie, fiori), con lo scopo di favorirne la crescita, la salute e la forma.
Quando si può procedere all’abbattimento alberi
L’abbattimento alberi non è un’operazione da fare a cuor leggero, in quanto comporta una modifica permanente del territorio e dello stato della vegetazione. Gli alberi, infatti, sono un patrimonio della collettività e svolgono importanti funzioni ecologiche, come la produzione di ossigeno, l’assorbimento di anidride carbonica, la regolazione del clima, la protezione del suolo e la conservazione della biodiversità.
Per questo motivo, abbattere un albero è soggetto a precise normative che variano a seconda della specie della pianta, delle sue dimensioni e del vincolo cui è sottoposta l’area in cui si trova. In generale, si può procedere all’abbattimento alberi solo se:
- l’albero è morto o malato in modo irreversibile;
- l’albero è pericoloso per la sicurezza delle persone o delle cose;
- l’albero è in contrasto con le norme urbanistiche o paesaggistiche;
- l’albero è oggetto di un provvedimento amministrativo o giudiziario che ne dispone la rimozione.
In tutti gli altri casi, l’abbattimento alberi è vietato o sconsigliato, a meno che non si tratti di specie invasive o dannose per l’ambiente.
Quali sono le tipologie di abbattimento alberi?
- l’abbattimento diretto, che consiste nel tagliare il tronco alla base con una motosega o un’accetta, facendo cadere l’albero in una direzione prestabilita. Questa tecnica di taglio è adatta solo per alberi di piccole dimensioni e in aree isolate;
- l’abbattimento controllato, che consiste nel tagliare il tronco a più riprese, facendo cadere i pezzi con l’ausilio di corde o funi. Questa tecnica è adatta per alberi di medie o grandi dimensioni e in aree abitate o trafficate;
- l’abbattimento a sezioni, che consiste nel tagliare il tronco in segmenti orizzontali con una motosega o una sega a catena, sollevandoli poi con una gru o un’autogru. Questa tecnica è adatta per alberi molto alti o difficili da raggiungere.
In ogni caso, l’abbattimento alberi da frutto o di ogni altro genere deve essere eseguito da personale qualificato e dotato di adeguati dispositivi di protezione individuale (DPI), come casco, guanti, occhiali e scarpe antinfortunistiche.
Come si ottiene l’autorizzazione all’abbattimento alberi
Per poter procedere all’abbattimento alberi è necessario ottenere l’autorizzazione dell’autorità competente, che può essere il Comune, la Regione o il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali. L’autorizzazione va richiesta prima di effettuare il taglio della pianta, anche se si tratta di abbattimento alberi privati.
La procedura per ottenere l’autorizzazione varia a seconda della normativa locale e del tipo di vincolo che grava sull’albero. In generale, bisogna presentare una richiesta di abbattimento scritta all’ufficio competente (Ufficio Verde, Ufficio Ambiente, Ufficio Tecnico), allegando i seguenti documenti:
- i dati anagrafici del richiedente e del proprietario del terreno (se diverso);
- la planimetria catastale dell’area in cui si trova l’albero;
- le foto dell’albero da abbattere;
- la motivazione dell’intervento (morte, malattia, pericolosità ecc.);
- il parere di un esperto qualificato (agronomo, dottore forestale ecc.);
- il progetto dell’intervento (modalità e tempi del taglio);
- il piano di smaltimento dei residui vegetali (tronco, rami ecc.);
- il piano di ripristino dell’area (eventuale reimpianto di altre piante).
La domanda va inviata tramite posta ordinaria o pec (posta elettronica certificata) all’indirizzo indicato dall’autorità competente. Il tempo di risposta varia a seconda dei casi, ma solitamente non supera i 60 giorni. Se entro tale termine non si riceve alcuna comunicazione, si intende che l’autorizzazione è stata concessa tacitamente.
L’autorizzazione può essere rilasciata senza condizioni o con prescrizioni particolari da rispettare durante e dopo l’intervento e va conservata dal richiedente e mostrata in caso di controlli da parte degli organi competenti.
Quali sono le sanzioni per l’abbattimento alberi abusivo
- una multa da 100 a 400 euro per ogni metro cubo di legname asportato (art. 30 bis del D.Lgs. n. 42/2004);
- una multa da 500 a 3.000 euro per ogni pianta abbattuta (art. 20 bis della L.R. n. 10/2013 della Regione Lombardia);
- una pena detentiva da sei mesi a tre anni e una multa da 2.582 a 15.493 euro per chi abbatte alberi sottoposti a vincolo paesaggistico senza autorizzazione (art. 181 del D.Lgs. n. 42/2004).
Inoltre, chi abbatte alberi senza autorizzazione può essere obbligato a ripristinare lo stato dei luoghi prima dell’intervento o a pagare una somma equivalente al valore ambientale degli alberi abbattuti.
Conclusione
L’abbattimento alberi è un intervento delicato che richiede competenza, sicurezza e rispetto per l’ambiente. Non si tratta di una semplice potatura, ma di una rimozione totale o parziale di una pianta che può avere dimensioni notevoli e un valore ecologico ed estetico.
Per poter procedere all’abbattimento alberi è necessario ottenere l’autorizzazione dell’autorità competente, che può essere il Comune, la Regione o il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali. L’autorizzazione va richiesta prima di effettuare il taglio della pianta, anche se si tratta di un albero situato su un terreno privato.
Chi procede all’abbattimento alberi senza autorizzazione o in violazione delle prescrizioni imposte dall’autorità competente commette un illecito amministrativo o penale a seconda dei casi. Le sanzioni previste sono severe e possono comportare multe salate o addirittura pene detentive.
Se hai bisogno di assistenza professionale per l’abbattimento alberi nel tuo giardino privato o condominiale, contatta degli esperti nel settore che ti offrano un servizio rapido, sicuro ed ecocompatibile.