La potatura degli alberi spetta al proprietario o all’inquilino? Stiamo parlando di una delle attività di manutenzione del verde che spesso genera dubbi e controversie tra proprietari e inquilini. Chi paga le spese dell’intervento, proprietario o inquilino? A chi spetta la responsabilità di potare gli alberi d’alto fusto? Quando la potatura degli alberi è considerata manutenzione ordinaria o straordinaria?
In questa guida cercheremo di rispondere a queste e altre domande, fornendo anche una tabella ufficiale che riassume le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria che competono a locatore e conduttore.
Quali sono le manutenzioni ordinarie che spettano all’inquilino?
In generale, le spese di manutenzione ordinaria sono quelle necessarie per conservare l’immobile in buono stato e garantirne l’uso conforme al contratto di locazione. Queste spese sono a carico dell’inquilino, salvo diverso accordo tra le parti.
Tra le manutenzioni ordinarie rientrano anche quelle relative al giardinaggio e alla manutenzione dei giardini, sia di proprietà esclusiva che condominiale.
Pertanto, l’inquilino deve pagare la manutenzione del giardino, compresa la potatura stagionale delle piante e degli alberi, se non diversamente stabilito nel contratto di affitto.
Potatura degli alberi d’alto fusto: a chi spetta?
La potatura degli alberi d’alto fusto, ossia quelli che superano i 5 metri di altezza, è una manutenzione più delicata e complessa, che richiede l’intervento di personale qualificato e l’osservanza di norme di sicurezza. Inoltre, questa operazione può essere soggetta a vincoli paesaggistici o ambientali, che impongono di richiedere le autorizzazioni necessarie prima di procedere.
Per questi motivi, è considerata una manutenzione straordinaria, che spetta al proprietario dell’immobile, salvo diverso accordo tra le parti. Lo stesso deve quindi provvedere a potare gli alberi d’alto fusto, sia che si trovino nel giardino di proprietà esclusiva che in quello condominiale, e a sostenere le relative spese.
Potatura degli alberi d’alto fusto: manutenzione straordinaria
La potatura degli alberi d’alto fusto è una manutenzione straordinaria perché comporta una modifica sostanziale della forma e della dimensione degli alberi, che può influire sul loro valore estetico, funzionale e ambientale.
Inoltre, può essere necessaria per prevenire o eliminare situazioni di pericolo, come la caduta di rami o la compromissione della stabilità degli alberi.
Quindi, si tratta di una manutenzione che va oltre la normale conservazione dell’immobile e che rientra nella categoria della straordinaria amministrazione, che gravano sul titolare dell’immobile.
Inquilini e proprietari: chi paga cosa? Ecco la tabella ufficiale
Per facilitare la comprensione delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria che competono a locatore e conduttore, riportiamo di seguito una tabella ufficiale, tratta dal decreto ministeriale del 26 giugno 2015, che stabilisce la ripartizione delle spese tra le parti in base alla tipologia di intervento.
| Tipologia di intervento | Spese a carico del locatore | Spese a carico del conduttore |
|---|---|---|
| Potatura degli alberi d’alto fusto | Sì | No |
| Potatura degli alberi di basso fusto | No | Sì |
| Potatura delle piante ornamentali | No | Sì |
| Piantumazione di nuove piante o alberi | Sì | No |
| Abbattimento di alberi malati o pericolosi | Sì | No |
| Manutenzione del cancello di recinzione | Sì | No |
| Manutenzione del verde condominiale | No | Sì |
La tabella si riferisce ai casi più comuni e non tiene conto di eventuali clausole particolari contenute nel contratto di locazione. Pertanto, si consiglia sempre di verificare il contenuto del contratto prima di procedere alla potatura degli alberi o ad altre manutenzioni del verde.
FAQ Potatura degli alberi: proprietario o inquilino?
Cosa si intende per potatura straordinaria?
Per potatura straordinaria si intende quella che modifica sostanzialmente la forma e la dimensione degli alberi, che richiede l’intervento di personale qualificato e che può essere soggetta a vincoli paesaggistici o ambientali. La potatura straordinaria è una manutenzione di straordinaria amministrazione, che spetta al proprietario dell’immobile.
Chi deve potare gli alberi?
La potatura degli alberi spetta al proprietario se si tratta di alberi d’alto fusto o di nuove piantumazioni, mentre spetta all’inquilino se si tratta di alberi di basso fusto o di piante ornamentali. In caso di giardino condominiale, la potatura degli alberi spetta ai condòmini, in proporzione ai millesimi di proprietà, salvo diversa ripartizione delle spese contenuta in un regolamento condominiale.
Abbattimento degli alberi: proprietario o inquilino?
L’abbattimento degli alberi è una manutenzione di straordinaria amministrazione, che spetta al proprietario dell’immobile, sia che si tratti di alberi ubicati nel giardino di proprietà esclusiva che in quello condominiale.
L’abbattimento degli alberi può essere necessario per motivi di sicurezza, di salute o di normativa. Il proprietario deve richiedere le autorizzazioni necessarie e sostenere le spese di abbattimento.
Potatura degli alberi condominiali: maggioranza?
La potatura degli alberi condominiali è una manutenzione ordinaria, che spetta ai condòmini, in proporzione ai millesimi di proprietà, salvo diversa ripartizione delle spese contenuta in un regolamento condominiale.
Per deliberare la potatura degli alberi condominiali è necessaria la maggioranza semplice dei presenti all’assemblea, che rappresentino almeno la metà dei millesimi. L’amministratore di condominio deve provvedere a stipulare un contratto di appalto con una ditta specializzata e a vigilare sull’esecuzione dei lavori.
Speriamo che tu abbia trovato tutte le informazioni che cercavi! Se vuoi conoscere come potare gli alberi da frutto, le piante ornamentali o le siepi, abbiamo condiviso sul nostro portale tanti consigli pratici per te.
