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Come potare le surfinie

Come potare le surfinie, tra le piante da fiore più apprezzate dagli appassionati di giardinaggio? Sono amate per le loro cascate di fiori colorati che decorano terrazzi e balconi. Si tratta di una varietà ibrida di petunie, originaria del Sud America, che si distingue per la sua fioritura abbondante e rapida. Per mantenere rigogliose e fiorite, è necessario provvedere alla loro potatura, che è un’operazione semplice ma importante. Vediamo come e quando potarle, quali sono le tecniche più adatte e le risposte alle domande più frequenti.

Come potare le surfinie: tecniche

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Si consiglia di potare le surfinie ogni dieci giorni nei periodi più caldi

La potatura delle surfinie ha lo scopo di eliminare i rami secchi, le foglie secche e i fiori appassiti, che rallentano la crescita e la fioritura della pianta. Inoltre, permette di dare una forma armoniosa alla surfinia, evitando che diventi troppo lunga e spoglia. Si effettua con delle forbici da potatura ben affilate e disinfettate, tagliando i rami a circa un terzo della loro lunghezza, seguendo il naturale andamento della pianta.

L’operazione va fatta con delicatezza, evitando di danneggiare i rami sani e i fiori ancora in vita. La frequenza dipende dalla varietà e dalla stagione, ma in generale si consiglia di potare le surfinie ogni 10 giorni, soprattutto nei mesi più caldi.

Come potare surfinie in vaso

Le surfinie in vaso necessitano di una potatura più frequente e accurata rispetto a quelle in giardino, perché hanno meno spazio per crescere e sono più esposte agli agenti atmosferici. Si procede come per quelle in giardino, tagliando i rami secchi e i fiori appassiti, ma si presta maggiore attenzione a mantenere una forma compatta e arrotondata, che valorizzi la cascata di fiori. Inoltre, si controlla che il vaso abbia un buon drenaggio, per evitare ristagni d’acqua che possono favorire l’insorgenza di malattie e parassiti.

Si consiglia di usare un vaso abbastanza capiente, con uno strato di argilla espansa sul fondo, e di riempirlo con un terriccio ricco di torba e possibilmente con l’aggiunta di concime a lenta cessione.

Potatura surfinie perenni

Le surfinie perenni sono quelle che resistono al freddo e che possono fiorire per più anni consecutivi. Per potarle, si segue lo stesso metodo di quelle annuali, ma si tiene conto del ciclo di vita. Vanno potate alla fine dell’estate, quando la fioritura si riduce, tagliando i rami a metà della loro lunghezza. In questo modo, si prepara la pianta al riposo invernale e si favorisce la ricrescita primaverile. Durante l’inverno, si eliminano solo i rami danneggiati dal gelo o dalla neve. Inoltre, vanno protette dal freddo con del tessuto non tessuto o con della paglia, e vanno annaffiate solo quando il terreno è asciutto.

Quando vanno potate le surfinie?

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La potatura delle surfinie si interrompe quando la pianta è in riposo vegetativo

Le surfinie vanno potate regolarmente durante tutta la stagione della fioritura, che va da maggio fino all’autunno inoltrato. La potatura va fatta ogni 10 giorni circa, o comunque quando si notano dei rami secchi o dei fiori appassiti.

Va interrotta solo quando la pianta entra in riposo vegetativo, cioè quando le temperature scendono sotto i 10°C e la pianta smette di produrre fiori. In questo caso, si pota solo per eliminare i rami danneggiati dal freddo e si riprende a potare in primavera, quando la pianta ricomincia a fiorire.

Surfinia potatura invernale

La potatura invernale è di pulizia e di preparazione al riposo vegetativo. Si effettua alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno, quando la fioritura si riduce e la pianta mostra segni di stanchezza. Si tagliano i rami a metà della loro lunghezza, eliminando i fiori appassiti e le foglie secche. Si evita di potare troppo corto, per non indebolire la pianta e per lasciare abbastanza foglie per proteggerla dal freddo.

Come potare le surfinie in estate

La potatura delle surfinie in estate è una potatura di mantenimento e di stimolo alla fioritura. Si effettua ogni 10 giorni circa, o comunque quando si notano dei rami secchi o dei fiori appassiti. Si tagliano i rami a circa un terzo della loro lunghezza, seguendo il naturale andamento della pianta. Si cerca di dare una forma armoniosa e compatta alla surfinia, evitando che diventi troppo lunga e spoglia. Si annaffia abbondantemente e si concima con un concime liquido per piante fiorite, per favorire la crescita e la fioritura della pianta.

Si evita di esporre la pianta al sole diretto nelle ore più calde, e si protegge la pianta dai parassiti, come gli afidi e il ragnetto rosso, con dei prodotti specifici.

FAQ Come potare le surfinie

Come far riprendere le surfinie?

Se le surfinie appaiono stanche e appassite, si può provare a farle riprendere con alcuni accorgimenti. Innanzitutto, si potano i rami secchi e i fiori appassiti, per alleggerire la pianta e favorire la ricrescita. Poi, si annaffia bene la pianta, senza però bagnarne le foglie e i fiori, per evitare muffe e malattie. Si concima la pianta con un concime liquido per piante fiorite, per nutrirla e rinforzarla. Si controlla che la pianta non sia infestata da parassiti, e in caso si usano dei prodotti specifici per eliminarli. Infine, si sposta la pianta in un luogo riparato dal sole e dal vento, dove possa godere di una temperatura mite e di una buona esposizione alla luce.

Quando comprare le surfinie?

Si possono comprare in qualsiasi periodo dell’anno, ma il momento migliore è la primavera, quando la pianta è in piena fioritura e si può scegliere la varietà e il colore che si preferisce. In primavera, si possono trovare già fiorite nei vivai e nei garden center, oppure si possono acquistare le piantine da coltivare in vaso o in giardino. Le piantine vanno trapiantate in un vaso capiente, con un terriccio ricco di torba e uno strato di argilla espansa sul fondo, e vanno annaffiate e concimate regolarmente.

Che differenza c’è tra la petunia e la surfinia?

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La surfinia richiede annaffiature frequenti

La petunia e la surfinia sono due piante da fiore molto simili tra loro, ma con alcune differenze. La petunia è una pianta annuale, che fiorisce da maggio a ottobre, e che ha dei fiori singoli o doppi, di forma rotonda o stellata, di vari colori. Ha una crescita eretta o prostrata, e si adatta a diversi tipi di terreno e di esposizione.

Richiede annaffiature regolari, ma non eccessive, e una concimazione ogni 15 giorni con un concime liquido per piante fiorite. Va potata ogni 10-15 giorni, eliminando i fiori appassiti e i rami secchi, per favorire la fioritura e la crescita.

La surfinia è una pianta perenne, che fiorisce da maggio fino all’autunno inoltrato, e che ha dei fiori singoli o doppi, di forma rotonda o stellata, di vari colori. Ha una crescita ricadente o pendula, e forma delle lunghe cascate di fiori che ricoprono il vaso o il balcone. Preferisce un terreno soffice e fertile, e una esposizione soleggiata o semiombreggiata. Richiede annaffiature abbondanti e frequenti, soprattutto nei mesi più caldi, e una concimazione ogni 10 giorni con un concime liquido per piante fiorite. Va potata ogni 10 giorni, tagliando i rami a circa un terzo della loro lunghezza, per mantenere la forma e la fioritura.

Sei un appassionato di fiori e giardinaggio? Allora non perderti nella nostra guida tanti altri consigli pratici per potare le orchidee, le ortensie, rose, girasoli e tante altre piante ornamentali oltre ad alberi da frutto. Scopri anche la tecnica del tree climbing per potare gli alberi.