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Come potare i cetrioli

Se vuoi coltivarli nel tuo orto, devi sapere come potare i cetrioli in modo corretto. I cetrioli sono piante erbacee appartenenti alla famiglia delle cucurbitacee, come melone e anguria. Solitamente si sceglie di coltivare i cetrioli nell’orto per i loro frutti ricchi di sali minerali e acqua, ideali per l’estate. Per ottenere una buona produzione, è importante potare la pianta in modo corretto, eliminando le foglie e i germogli in eccesso che ostacolano la crescita e la fruttificazione.

In questa guida ti spiegheremo come potare i cetrioli, quali foglie devono essere rimosse e quando fare la cimatura.

Come potare il cetriolo

potatura cetrioli
Scopri come potare il cetriolo

La potatura del cetriolo si effettua durante la crescita della pianta, a partire da 3-5 settimane dopo la semina. Lo scopo della potatura è di formare una vite di cetriolo con un fusto principale e alcuni rami laterali, che si arrampicano attorno al traliccio o al tutori. La potatura permette di migliorare la qualità e la quantità dei frutti, evitando che la pianta sprechi energia in fogliame e germogli inutili.

Per potare il cetriolo si usa una cesoia ben affilata e disinfettata, tagliando il fusto o i germogli con un angolo di 45 gradi, a circa 10-15 cm dalla base. Si deve fare attenzione a non danneggiare le foglie o i fiori che rimangono sulla pianta.

Quali foglie devono essere rimosse dai cetrioli per un buon raccolto

Non tutte le foglie dei cetrioli devono essere rimosse, ma solo quelle che sono danneggiate, malate o in eccesso. Le foglie sane sono importanti per la fotosintesi e la nutrizione della pianta.

In generale, si seguono queste regole:

  • Si rimuovono le foglie inferiori, quelle che toccano il terreno o che sono troppo vicine tra loro, per favorire l’aerazione e prevenire malattie e putrefazione;
  • Si lasciano solo 5-6 foglie sul fusto principale, tagliando le altre con la cesoia;
  • Si rimuovono i germogli laterali che nascono dal fusto principale, tranne quelli che si trovano dopo la quarta o la quinta foglia. Questi germogli diventano i rami laterali che producono i frutti;
  • Si lasciano solo 4-6 foglie su ogni ramo laterale, tagliando le altre con la cesoia;
  • Si rimuovono i fiori maschili (quelli senza ovaia) e i fiori femminili danneggiati o in eccesso.

Come si fa la cimatura dei cetrioli?

quando potare i cetrioli
Sai come si fa la cimatura dei cetrioli?

La cimatura dei cetrioli è una tecnica di potatura che consiste nel tagliare la parte terminale del fusto principale o dei rami laterali, per favorire la produzione di frutti più grossi e saporiti. La cimatura si fa quando la pianta ha raggiunto l’altezza desiderata o quando ha prodotto abbastanza frutti.

Per cimare i cetrioli si usa una cesoia ben affilata e disinfettata, tagliando il fusto o i rami con un angolo di 45 gradi, a circa 10-15 cm dalla base. Si deve fare attenzione a non danneggiare le foglie o i fiori che rimangono sulla pianta. La cimatura non è sempre necessaria, dipende dal tipo di cetriolo e dalle condizioni di coltivazione.

Alcuni cetrioli sono determinati, cioè smettono di crescere dopo aver prodotto un certo numero di frutti. Altri cetrioli sono indeterminati, cioè continuano a crescere e a produrre frutti fino al gelo. In generale, la cimatura è consigliata per i cetrioli indeterminati, per evitare che diventino troppo lunghi e ingombranti.

Quando fare la cimatura dei cetrioli

cimatura cetrioli
Quando fare la cimatura dei cetrioli? Scopri il periodo migliore

La cimatura dei cetrioli consiste nel tagliare il fusto principale o i rami laterali alla fine della loro crescita, per stimolare la produzione di frutti. La cimatura si fa quando la pianta ha raggiunto l’altezza desiderata o quando ha prodotto abbastanza frutti.

Per cimare il fusto principale si taglia con la cesoia dopo l’ultima infiorescenza femminile (quella con l’ovaia). Per cimare i rami laterali si taglia con la cesoia dopo il primo o il secondo frutto maturo.

La cimatura non è sempre necessaria, dipende dal tipo di cetriolo e dalle condizioni di coltivazione. Alcuni cetrioli sono determinati, cioè smettono di crescere dopo aver prodotto un certo numero di frutti. Altri cetrioli sono indeterminati, cioè continuano a crescere e a produrre frutti fino al gelo. In generale, la cimatura è consigliata per i cetrioli indeterminati, per evitare che diventino troppo lunghi e ingombranti.

Come potare le piante di cetriolo in vaso?

Per potare le piante di cetriolo in vaso, devi seguire alcuni semplici passaggi. Innanzitutto, scegli una varietà di cetriolo adatta alla coltivazione in contenitore, come quelle a cespuglio o a crescita compatta. Poi, usa un vaso abbastanza grande e con dei fori di drenaggio, riempito con un terreno fertile e ben drenante. Infine, pota i polloni e i nodi che crescono dal gambo o tralcio principale della pianta, lasciando solo i fiori e i frutti. È possibile impiegare altresì una gabbia o un supporto per permettere alla pianta di arrampicarsi verticalmente e ottimizzare lo spazio disponibile.

La potatura dei cetrioli in vaso ha molti vantaggi: favorisce una maggiore produzione di frutti, previene le malattie e gli attacchi di insetti, migliora la circolazione dell’aria e della luce, e rende più facile la raccolta. Ricorda di potare la pianta quando raggiunge una altezza di circa 60 cm e poi regolarmente ogni 1-2 settimane. Scegli sempre cesoie ben affilate e igienizzate.

Seguici per altri consigli pratici su come fare la cimatura dei pomodori o su come e quando potare altre piante del tuo orto.