Come avere un giardino perfetto?

Se sei un amante del verde e del giardinaggio probabilmente ti chiedi come avere un giardino perfetto. Avere una casa con giardino significa possedere uno spazio che può regalare relax, bellezza e benessere, ma anche divertimento, socialità e creatività. Tuttavia, per realizzare un giardino ideale e mantenerlo, non basta piantare qualche fiore o erba a caso.

Occorre seguire alcune regole e consigli che vi aiuteranno a progettare, creare e curare il tuo spazio verde in modo ottimale. Ora ti spieghiamo quali sono.

Come avere un giardino perfetto: progettazione

Il primo passo per avere un giardino perfetto è progettare il proprio giardino in base allo spazio a disposizione, al clima, al terreno e alle tue esigenze e preferenze. Per progettare un giardino puoi affidarti a un giardiniere professionista, che si occuperà anche di potature artistiche e ornamentali, o provare a farlo da solo, magari aiutandoti con dei software o delle app specifiche. In ogni caso, dovrai tenere in considerazione alcuni aspetti fondamentali:

• La destinazione d’uso del giardino: vuoi un giardino per rilassarti, per giocare con i bambini, per coltivare ortaggi o fiori, per organizzare feste o barbecue?;
• La dimensione del giardino: hai a disposizione un’ampia superficie o uno spazio ridotto? Puoi sfruttarlo tutto o devi lasciare delle aree libere per il passaggio o per altri usi?;
• La forma del giardino: il giardino è rettangolare, quadrato, circolare o irregolare? Questo influenzerà la disposizione delle piante e degli elementi decorativi;
• L’orientamento del giardino: il giardino è esposto al sole o all’ombra? Questo determinerà quali piante scegliere e dove collocarle;
• Il tipo di terreno del giardino: il terreno è sabbioso, argilloso, calcareo o misto? Questo condizionerà la crescita delle piante e la necessità di concimazione e irrigazione;
• Lo stile del giardino: vuoi un giardino classico, moderno, rustico, esotico o eclettico? Questo influirà sulla scelta delle piante e degli arredi.

Creare il giardino

Una volta progettato il giardino, puoi passare alla fase di realizzazione. Per creare un giardino dovrai seguire alcuni passaggi:

• Preparare il terreno: prima di piantare le piante, dovrai lavorare il terreno con una vanga o una motozappa, eliminando le erbacce, le pietre e i rifiuti. Poi dovrai livellare il terreno con un rastrello e arricchirlo con del terriccio o del concime organico;
• Piantare le piante: scegli le piante in base al clima, al terreno e allo stile del giardino. Puoi optare per piante annuali o perenni, fiorite o verdi, alte o basse, sempreverdi o caduche. Tieni conto anche delle esigenze di luce e di umidità delle diverse specie. Disponi le piante seguendo il progetto che avete fatto e lascia lo spazio necessario tra una pianta e l’altra per consentire la crescita e la potatura. Fai dei buchi nel terreno della dimensione adeguata e inserisci le piante con delicatezza. Compatta bene il terreno intorno alle radici e annaffia abbondantemente;
• Creare le aiuole: se vuoi creare delle aiuole, puoi delimitarle con dei bordi di pietra, legno, metallo o plastica. Puoi anche usare dei sassi di grandi dimensioni o delle piante grasse per creare dei contrasti. Riempi le aiuole con del terriccio e pianta le piante che preferisci, seguendo le indicazioni sulle etichette. Puoi scegliere tra diverse tipologie di piante, come bulbose, aromatiche, ornamentali o rampicanti;
• Creare il prato: se vuoi avere un bel manto erboso, puoi scegliere tra due metodi: la semina o il tappeto erboso. La semina consiste nel distribuire dei semi di erba sul terreno preparato e livellato, coprendoli con uno strato di terriccio e annaffiandoli regolarmente. Il tappeto erboso consiste nel stendere delle zolle di erba già cresciuta sul terreno, facendole aderire bene e annaffiandole spesso. In entrambi i casi, dovrai aspettare qualche settimana prima di poter calpestare il prato;
• Installare l’impianto di irrigazione: per avere un giardino perfetto, è fondamentale irrigare le piante in modo adeguato e regolare. Puoi scegliere tra diversi sistemi di irrigazione, come l’irrigazione a goccia, a pioggia o a spruzzo. L’irrigazione a goccia consiste nel far passare dell’acqua attraverso dei tubi forati che arrivano direttamente alle radici delle piante. L’irrigazione a pioggia consiste nel far cadere dell’acqua da una certa altezza, simulando la pioggia naturale. L’irrigazione a spruzzo consiste nel far uscire dell’acqua da degli ugelli che nebulizzano l’acqua in piccole gocce. Puoi anche installare dei sensori o dei timer che regolano l’irrigazione in base alle condizioni climatiche e al consumo idrico.

Curare il giardino

Dopo aver creato il giardino, dovrai dedicarvi alla sua manutenzione e cura. Per avere un giardino perfetto, dovrai seguire alcune pratiche:

• Potare le piante: la potatura serve a eliminare le parti secche, malate o danneggiate delle piante e a favorire la fioritura e la fruttificazione. La potatura va fatta in base alla tipologia di pianta e alla stagione. In generale, si potano le piante fiorite dopo la fioritura, le piante da frutto in inverno e le piante sempreverdi in primavera o in autunno;
• Concimare le piante: la concimazione serve a fornire alle piante i nutrienti necessari per la loro crescita e salute. La concimazione va fatta in base alla tipologia di pianta e al tipo di concime. In generale, si usano concimi organici come letame, compost o humus per arricchire il terreno e concimi minerali come azoto, fosforo o potassio per stimolare la fioritura e la fruttificazione;
• Diserbare il giardino: il diserbo serve a eliminare le erbacce che infestano il giardino e competono con le piante per lo spazio, l’acqua e i nutrienti. Il diserbo va fatto manualmente o con l’ausilio di attrezzi appositi, come zappe o rastrelli;
• Tagliare il prato: il taglio del prato serve a mantenere l’altezza e la densità dell’erba e a prevenire la formazione di muschi o funghi. Il taglio del prato va fatto con una falciatrice o un tagliaerba, regolando l’altezza delle lame in base alla stagione e al tipo di erba.

In generale, si taglia il prato ogni due o tre settimane in primavera e in autunno, ogni settimana in estate e ogni mese in inverno. L’altezza ideale dell’erba è di circa 3-4 cm, ma dipende anche dalla varietà. Non tagliare mai più di un terzo dell’altezza dell’erba, altrimenti la indebolirai e la esporrai a malattie o parassiti.

Arredare il giardino

Per la progettazione del giardino, non bastano le piante e il prato, occorre anche arredare il giardino con degli elementi che lo rendano accogliente, funzionale e armonioso.

Puoi scegliere tra diversi elementi, come:

• Arredamento da esterno: sono indispensabili per creare delle zone dove sedersi, mangiare, leggere o chiacchierare;
• Le luci da esterno: servono a illuminare il giardino di notte, creando delle atmosfere suggestive e sicure;
• Gli elementi decorativi: servono a personalizzare il giardino e a conferirgli carattere e originalità.