Parliamo di una pianta che produce frutti deliziosi e apprezzati da molti, ma per ottenere una buona produzione e una pianta sana è necessario capire quando potare il ciliegio e come farlo. In questa guida vedremo proprio questo, seguendo alcuni consigli pratici e rispondendo alle domande più comuni sulla tecnica di potatura e periodo migliore.
Quando potare il ciliegio
Quando potare il ciliegio adulto
Il ciliegio adulto, cioè quello che ha superato i 5-6 anni di vita, va potato principalmente in due periodi dell’anno: in inverno e in estate.
La potatura invernale si effettua tra dicembre e febbraio, quando la pianta è in riposo vegetativo. Lo scopo è di favorire la formazione di nuovi rami fruttiferi e di eliminare quelli vecchi, danneggiati o malati. Inoltre, si cerca di dare una forma armoniosa alla chioma del ciliegio ed evitare che sia troppo densa o disordinata.
La potatura estiva si effettua tra luglio e agosto, dopo la raccolta delle ciliegie. Lo scopo è di ridurre la vegetazione in eccesso e di favorire l’irraggiamento solare all’interno della chioma. Inoltre, si eliminano i rami che hanno prodotto frutti, per stimolare la formazione di nuove gemme a fiore per l’anno successivo.
Ciliegio potatura estiva
Come accennavamo prima, è un’operazione importante per mantenere la pianta in buona salute e per garantire una buona produzione di frutta. Si tratta di una potatura leggera, che consiste nel tagliare i rami che hanno fruttificato, lasciando solo una gemma alla base. In questo modo si favorisce la formazione di nuove gemme a fiore per la prossima stagione.
Inoltre, si eliminano i rami secchi, malati o danneggiati da insetti o malattie, e si sfoltisce la chioma per permettere una maggiore penetrazione della luce solare. Si possono anche tagliare i rami troppo lunghi o che crescono verso l’interno, per dare una forma più equilibrata alla pianta.
Va effettuata con attrezzi ben affilati e disinfettati, per evitare di trasmettere malattie alla pianta. I tagli devono essere netti e puliti, senza lasciare sporgenze o strappi. Dopo l’operazione, si consiglia di trattare le ferite con prodotti cicatrizzanti o a base di rame, per prevenire infezioni o marciumi.
Quando potare il ciliegio da fiore
Il ciliegio da fiore è una varietà ornamentale del ciliegio, che produce fiori molto belli e profumati, ma non frutti. Va potato dopo la fioritura, cioè tra aprile e maggio. Lo scopo è di mantenere la forma della chioma e di stimolare la fioritura dell’anno successivo.
La potatura consiste nel tagliare i rami che hanno fiorito, lasciando solo una gemma alla base. In questo modo si favorisce la formazione di nuovi rami fioriferi per la prossima primavera. Inoltre, si eliminano i rami secchi, malati o danneggiati, e si sfoltisce la chioma per evitare che sia troppo folta o disordinata.
Quando potare il ciliegio giapponese
Il ciliegio giapponese è una varietà ornamentale del ciliegio, originaria del Giappone, che produce fiori rosa o bianchi molto delicati e suggestivi. Questo tipo di ciliegio va potato dopo la fioritura, cioè tra aprile e maggio. Lo scopo è di mantenere la forma della chioma e di stimolare la fioritura dell’anno successivo.
Quando potare il ciliegio giovane
Il ciliegio giovane, cioè quello che ha meno di 5-6 anni di vita, va potato principalmente in inverno, tra dicembre e febbraio, quando la pianta è in riposo vegetativo. Lo scopo di questa potatura è di dare una forma adeguata alla pianta e di favorire lo sviluppo dei rami principali. Si tratta di un’operazione piuttosto severa, che consiste nel tagliare i rami laterali a 2-3 gemme dalla base, lasciando solo il ramo principale o fusto. La potatura ciliegio giovane si stimola la crescita verticale della pianta e si evita che si ramifichi troppo in orizzontale.
Quando potare il ciliegio ornamentale
Il ciliegio ornamentale è una varietà del ciliegio che produce fiori molto belli e profumati, ma non frutti. Questo tipo di ciliegio va potato dopo la fioritura, cioè tra aprile e maggio. Lo scopo è di mantenere la forma della chioma e di stimolare la fioritura dell’anno successivo.
Consiste nel tagliare i rami che hanno fiorito, lasciando solo una gemma alla base. In questo modo si favorisce la formazione di nuovi rami fioriferi per la prossima primavera. Inoltre, si eliminano i rami secchi, malati o danneggiati, e si sfoltisce la chioma per evitare che sia troppo folta o disordinata.
Come potare il ciliegio
Per potare il ciliegio occorre tenere a mente alcuni principi generali:
- Questa pianta soffre molto la potatura, quindi bisogna limitare al minimo tagli netti ed evitare di asportare più del 20-25% della chioma in una sola volta e di tagliare rami di grosso diametro;
- Va potato in modo da favorire la formazione di una chioma aperta e ariosa, che permetta una buona circolazione dell’aria e della luce. Bisogna quindi eliminare i rami che crescono verso l’interno e lasciare solo quelli che si diramano verso l’esterno;
- Va potato con attrezzi ben affilati e disinfettati, per evitare di danneggiare la pianta e di trasmettere malattie. I tagli devono essere netti e puliti, senza lasciare sporgenze o strappi. Dopo la potatura, bisogna trattare le ferite con prodotti cicatrizzanti o a base di rame.
Schema potatura ciliegio
Per potare il ciliegio in modo corretto ed efficace, si può seguire uno schema generale che si adatta ai diversi tipi e stadi di sviluppo della pianta. Lo schema potatura ciliegio è il seguente:
Come potare un ciliegio troppo alto
Se occorre potare ciliegio troppo alto e non si riesce a raggiungere i rami più alti, si può effettuare una potatura di rinnovamento, che consiste nel ridurre l’altezza della pianta tagliando il fusto principale a una quota inferiore. Va effettuata in inverno, quando la pianta è in riposo vegetativo, e solo se il fusto ha un diametro inferiore ai 10 cm. Inoltre, bisogna lasciare almeno 3-4 rami laterali ben distribuiti intorno al fusto, per permettere alla pianta di ricreare una nuova chioma. Si deve usare una sega pulita e tagliente e curare il taglio con prodotti appositi o a base di rame.
Come potare un ciliegio piccolo
Se il ciliegio è piccolo e non ha ancora raggiunto la forma definitiva, si può effettuare una potatura di formazione, che consiste nel dare una forma adeguata alla pianta e favorire lo sviluppo dei rami principali. Questo tipo di potatura va effettuato in inverno, tra dicembre e febbraio, quando la pianta è in riposo vegetativo. Si tratta di un’operazione piuttosto severa, che consiste nel tagliare i rami laterali a 2-3 gemme dalla base, lasciando solo il ramo principale o fusto. In questo modo si stimola la crescita verticale della pianta e si evita che si ramifichi troppo in orizzontale.
Potatura ciliegio di 2 anni
Se il ciliegio ha 2 anni di vita, si può effettuare una potatura di allevamento, che consiste nel favorire la formazione dei rami secondari e terziari, che sono quelli che produrranno i frutti. Va effettuato in inverno, tra dicembre e febbraio, quando la pianta è in riposo vegetativo. Si tratta di una potatura moderata, che consiste nel tagliare i rami laterali a 4-5 gemme dalla base, lasciando solo il ramo principale o fusto. In questo modo si stimola la ramificazione della pianta e si crea una chioma equilibrata e ariosa.
FAQ quando potare il ciliegio e come farlo
Quali rami potare del ciliegio?
I rami che vanno potati sono quelli che:
- sono vecchi, deboli o improduttivi;
- sono secchi, malati o danneggiati;
- crescono verso l’interno, si incrociano o si sovrappongono;
- sono troppo lunghi o sproporzionati rispetto alla chioma;
- hanno fruttificato nell’anno precedente.
Come abbassare una pianta di ciliegio?
Per abbassare una pianta di ciliegio che è troppo alta e non si riesce a raggiungere i rami più alti, si può effettuare una potatura di rinnovamento, che consiste nel ridurre l’altezza della pianta tagliando il fusto principale a una quota inferiore. Questo intervento va effettuato in inverno, quando la pianta è in riposo vegetativo, e solo se il fusto ha un diametro inferiore ai 10 cm.
In che fase lunare bisogna potare?
Quando si parla di potatura del ciliegio, non esiste una regola universale riguardo alla fase lunare più adatta. Tuttavia, secondo alcune teorie popolari basate sull’osservazione empirica, la fase lunare influisce sulla circolazione della linfa nella pianta e quindi sulla sua capacità di guarire dalle ferite. In generale, il momento migliore per potare il ciliegio sarebbe durante la luna calante, in quanto si tratta di una pianta da frutto.
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